A partire dal 2023, i contribuenti potranno far valere nella dichiarazione dei redditi sei euro al giorno per il lavoro a domicilio/Homeoffice. Mentre in precedenza l'importo forfettario era limitato a 600 euro all'anno, a partire dal 2023 si potranno richiedere fino a 1.260 euro all'anno. Ciò significa che in futuro saranno ammissibili 210 giorni di lavoro a domicilio invece dei 120 precedenti. L'importo forfettario si applica anche nel caso in cui non sia disponibile un ufficio di residenza.